Meditazione Transculturale (Trepidazione)

Se pensi che meditare significhi stare fermo, nella posizione del loto, in silenzio, fissando un punto di fronte a te, allora penserai anche che la meditazione sia una cosa noiosissima. Invece no! Meditare è altro ed qualcosa di simile ad un viaggio all’interno di te stesso, un’esplorazione, è imparare a stare bene con la parte più profonda di noi stessi. A pensarci bene iniziare a meditare dovrebbe essere visto un po’ come come iscriversi in palestra, o magari come un riprendere a camminare dopo mesi di inattività. Anche la mente infatti ha bisogno di fare le flessioni e i piegamenti per essere in salute!
Così come ogni cultura ha sviluppato tecniche e approcci per muovere il corpo (Yoga in India, Tai Chi Chuan in cina, Gymnopedie in occidente, etc.) ha sviluppato tecniche e modi originali per muovere la mente: si va dalla classica meditazione Buddista, alla meditazione di comunione naturale Taoista, dalle pratiche di consapevolezza attiva Gnostiche, alle visualizzazioni misteriche, non dimenticando le svariate forme di misticismo che la fantasia delle diverse culture è riuscita a produrre. Tutti modi per muovere la mente a superare il suo confine e diventare “altro”, magari anche solo per qualche momento.
In questi incontri tematici cercheremo, avvalendoci di volta in volta di tecniche semplici e divertenti, di esplorare gli spazi sconfinati della nostra interiorità, di portare la mente a pensare ciò che normalmente non pensa e in modi che normalmente non siamo abituati ad utilizzare. Le faremo insomma fare un po’ di ginnastica.

Insegnante: Davide Staunovo Polacco

Il corso di Meditazione Transculturale (primo ciclo) è attivo, nella sede di Imperia,  i giovedì dal 5 ottobre al 2 novembre  dalle 19 alle 20.30.

 

 

Quando hai il pensiero non hai la mente; quando indichi non raggiungi

Zhuang Zhi